1-64. Renzi, Lorenzo, Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a cura di) (1988), Grande grammatica italiana di consultazione, Bologna, il Mulino, 3 voll. Cennamo, Michela & Jezek, Elisabetta (in corso di stampa), The anticausative alternation in Italian: constraints and variation, in Le interfacce. Bossong 1998), struttura diffusa in molti dialetti centro-meridionali e nel registro informale delle corrispondenti varietà d’italiano (Fiorentino 2003b e bibliografia): b.  ho pensato ad Anna [*ho pensato Anna]. Cordin, Patrizia (1988), I pronomi riflessivi, in Renzi, Salvi & Cardinaletti 1988, pp. Nella definizione della grammatica tradizionale i verbi transitivi (dal lat. È realizzata da verbi con vario grado di telicità, cosiddetti incrementativi, denotanti un graduale cambiamento di stato o il graduale avvicinamento a un punto finale (gr. il verbo è “transitivo”;-se dopo il verbo non possiamo aggiungere un “complemento oggetto”, il verbo è “intransitivo”. leggere: passeggiare: cinguettare: falciare: Per il riconoscimento dei verbi “transitivi” e “intransitivi”, sottolineiamo le voci verbali di seguito presenti e cerchiamo le espansioni dirette o complemento oggetto. Imperfetto. Ciò ha portato a supporre che il soggetto dei verbi inaccusativi sia in realtà un oggetto in un livello della rappresentazione della struttura della frase (Perlmutter 1978; Burzio 1986 e discussione in Sorace 2000 e 2004). Simone, Raffaele (200819), Fondamenti di linguistica, Roma - Bari, Laterza (1a ed. ), ciò indica che il processo espresso dal verbo non è completo, mentre la codifica non preposizionale indica un processo completo (9 a. A volte alcune di tali proprietà convergono nel determinare l’inapplicabilità di alcuni test. ): a.  il bosco si bruciò / si è bruciato in pochi istanti, b.  il bosco è bruciato / ha bruciato per giorni. Per riconoscere un verbo transitivo, in alcuni casi non è necessaria la presenza del complemento oggetto, poiché quest'ultimo può essere sottinteso. Dowty, David (1979), Word meaning and Montague grammar. La maggior parte dei verbi con oggetto opzionale denota situazioni dinamiche prive di punto finale: si tratta cioè di verbi di attività. Salvi, Giampaolo (1988), La frase semplice, in Renzi, Id. Nell’uso intransitivo i verbi di attività con oggetto inespresso denotano «attitudini generali, abilità, disposizioni» (Lo Duca 2000: 227), cioè alludono all’evento in sé, piuttosto che ai suoi effetti sull’oggetto. permettono un costrutto con oggetto non espresso, per esprimere l’evento in sé (28): (28) ha ucciso ripetutamente: ecco perché è in carcere. Bertinetto, Pier Marco & Squartini, Mario (1995), An attempt at defining the class of gradual completion verbs, in Temporal reference, aspect and actionality, edited by P.M. Bertinetto, Torino, Rosenberg & Sellier, 2 voll., vol. Nei periodi sopra elencati, vengono descritti stati d'animo, situazioni, condizioni che non necessitano di ulteriori elementi (cioè di complementi oggetto) per avere un senso compiuto; qualora essi venissero aggiunti, servirebbero soltanto a specificare, a precisare meglio il concetto o la circostanza. da | Feb 6, 2021 | Senza categoria | 0 commenti. Noi studiamo la poesia. In questi costrutti il verbo si riferisce all’evento in sé e alla capacità dello strumento di realizzarlo. saltare (vai alla coniugazione) sollevarsi da terra con uno slancio del corpo "Non guardare giù" mi disse saltando; salire, scendere o superare un ostacolo con un salto. Il morfema -si, tuttavia, non è ancora diventato marca distintiva dello stato finale, come mostra il fatto che si presentano con e senza -si verbi che ammettono sia l’interpretazione di attività (processuale) che quella di risultato (cuocere, ardere, bruciare): a.  parve che il cielo ardesse (Orosio 1849: 237). Per altri verbi la variante intransitiva è possibile solo se l’oggetto è ricostruibile dal contesto, come in (22 a. rotolai verso la sponda del letto e presi il telefono. b.  però che ’l legame d’amore col fuoco dell’ira s’arde in lui (L’Ottimo 1827-1829: 403). Esempio: Il maestro incomincia (uso transitivo) la sua lezione alle nove. Tutti i verbi si distinguono in due grandi classi: transitivi ed intransitivi. Seleziona una pagina. È percepibile, tuttavia, il graduale fissarsi del morfema -si come principale strategia anticausativa con alcune classi aspettuali, in particolare con verbi che lessicalizzano uno stato finale, come spezzarsi, per il quale non è attestata la strategia non-riflessiva in antico fiorentino (39 a. Il verbo è intransitivo quando il complemento è diverso dall’oggetto diretto (con un’eccezione: l ’oggetto diretto interno), oppure il verbo è usato assolutamente. 2.2 Alternanze transitivo / intransitivo. telos) che può non essere raggiunto (Bertinetto & Squartini 1995; Dowty 1979): aumentare, diminuire, migliorare, affondare, guarire, cambiare. Transitivity in Romance languages, Berlin, Mouton de Gruyter. Con cuocere il costrutto senza -si e l’ausiliare essere può avere, invece, solo interpretazione stativa, mai eventivo-processuale (35): Nonostante l’apparente coerenza della distribuzione del morfema riflessivo e della scelta degli ausiliari, in realtà il quadro è molto articolato: tutte le classi aspettuali, infatti (sia pure con diversa frequenza) possono occorrere nell’alternanza anticausativa con presenza obbligatoria (classe 1a), assenza (classe 2a) e opzionalità del morfema -si (classe 3a). Definizioni da Dizionari Storici: Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869: Intransitivo - Dicesi intransitivo il verbo che nel discorso non può avere dopo di sè un complemento oggetto, indicando uno stato o un'azione che non si trasmette sopra un oggetto, ma resta nel soggetto che la fa. Orosio, Paolo (1849), Delle storie contro i Pagani libri VII, volgarizzamento di Bono Giamboni, con note di F. Tassi, Firenze, T, Baracchi. Se il complemento predicativo è al singolare (24), si riferisce, invece, al soggetto (il pittore) (Rizzi 1986; Lo Duca 2000: 229-230): Con altri verbi, invece, la variante con l’oggetto opzionale non si riferisce a un’attività generica, abituale, bensì a un evento di cui l’oggetto evidenzia alcuni tratti. Nella frase "il mio amico legge" il verbo letto è intransitivo perché la frase ha un senso, dal momento che non è necessario dire ciò che leggi, ma si riferisce al fatto che di solito leggi. (Salvi 1988: 60; Serianni 1989: 380; Lo Duca 2000: 220-221). seccare e un verbo transitivo o intransitivo. Classe 2a: verbi senza -si con ausiliare essere. Jezek 2003: 79). NFL owner's odd declaration alters job openings rankings. 49-104. Cennamo, Michela (1995), Transitivity and VS order in Italian reflexives, «STUF. – 1. a. Parola. tardo (dei gramm.) Burzio, Luigi (1986), Italian syntax. Ad es., la classe 1a comprende non solo verbi trasformativi (rompersi, infrangersi), ma anche incrementativi (svuotarsi, gonfiarsi, come in 36 a. I [riːd] nome to have a read of colloq. "Mi dispiace disturbarvi,ma dovete andare al più presto in Leavenworth Street,casa Glenton. Il verbo scendere è transitivo o intransitivo? A comparative handbook, Berlin, Mouton de Gruyter, pp. Giamboni, Bono (1968), Il Libro de’ Vizi e delle Virtudi e Il Trattato di virtù e di vizi, a cura di C. Segre, Torino, Einaudi. I have a terrible headache. ), permettono un costrutto intransitivo corrispondente (detto tecnicamente anticausativo: vedi sotto), in cui l’oggetto originario occorre come soggetto e il verbo è in forma marcata, come in (2 c.) (presenta infatti il morfema riflessivo -si ; ➔ riflessivi, verbi), e non ammettono l’omissione dell’oggetto (2 d.): a.  la finestra è stata rotta da Mario [← Mario ha rotto la finestra], b.  il ramo è stato spezzato da Mario [← Mario ha spezzato il ramo], c.  la finestra si è rotta / il ramo si è spezzato. Atti del XLIII congresso della Società di Linguistica Italiana, a cura di G. Massariello & S. Dal Masi, Roma, Bulzoni, pp. I verbi transitivi in italiano si identificano con tre test: la passivizzazione, l’anticausativizzazione e l’omissibilità dell’oggetto. 141-190. "She found the cat. Mots proches. Designed by: joomla templates  vps Valid XHTML and CSS. [cioè l’acqua] posso mettere la bottiglia in frigorifero? L’oggetto inespresso può variare per animatezza, definitezza, referenzialità, e può essere ricostruibile in base al contesto. io leggevo tu leggevi lui leggeva noi leggevamo voi leggevate loro leggevano. 1. Quindi il soggetto di questi verbi intransitivi presenta proprietà caratteristiche dell’oggetto dei verbi transitivi. Togliamoci insieme questo grande dubbio che attanaglia anche tanti italiani! (edited by), Studies in Ditransitive Constructions. (➔ pronomi di ripresa) e, nei tempi composti, l’ausiliare è avere (18 a.-b. Trainer lessicale, tabelle di coniugazione verbi, funzione di pronuncia gratis. Lazard, Gilbert (1998), Définition des actants dans les langues européennes, in Actance et valence dans les langues de l’Europe, edited by J. Feuillet, Berlin, Mouton de Gruyter, pp. Saltammo sul letto; passare da un punto ad un altro nella lettura, tralasciando delle parti Saltiamo da pagina 30 a pagina 35; staccarsi. Lo Duca, Maria Giuseppa (2000), Proprietà valenziali e criteri di descrizione lessicografica: un caso di alternanza argomentale, in Classi di parole e conoscenza lessicale, a cura di R. Simone, «Studi italiani di linguistica teorica e applicata» 29, pp. Essere può essere visto come verbo transitivo perché io sono che cosa? Nel primo fumetto: l’azione LEGGO passa dal soggetto IO al complemento oggetto: UN LIBRO. Crispi's Arezzo – Il miglior hamburger in città! ed è stato transitivo anche in italiano fino all' inizio dell'Ottocento. Il corrispondente costrutto intransitivo con l’originario oggetto in funzione di soggetto (3 c.-d.), infatti, può avere solo l’interpretazione riflessiva o media, mai quella di manifestazione spontanea dell’evento, tipica del costrutto anticausativo, a differenza di rompere, spezzare (cfr. Questo gruppo generalmente ammette la variante intransitiva solo in contesti atelici e imperfettivi, come in (20) (Lo Duca 2000: 229; Jezek 2003). b.  Mario le ha fatto preparare la torta [= a sua zia]. & Cardinaletti 1988, pp. Con alcuni verbi (ad es., bruciare), tuttavia, nella forma senza -si l’interpretazione atelica non è esclusa con l’ausiliare essere (33 b. Bossong, Georg (1998), Le marquage de l’expérient dans les langues d’Europe, in Actance et valence dans les langues de l’Europe, édité par J. Feuillet, Berlin - New York, Mouton de Gruyter, pp. 2.2.1Costrutti a oggetto nullo. 251-299. ), o dal contesto situazionale, come in (22 b. I verbi intransitivi non hanno il complemento oggetto ma possono Intransitivo means ‘non transitive’, that is: the action does not pass from the subject to the object directly. *Mario ha frenato [cioè la trattativa], c.  *il Governo ha frenato [cioè l’inflazione] (Lo Duca 2000: 233). 243-268. La maggior parte dei verbi con oggetto opzionale denota situazioni dinamiche prive di punto finale: si tratta cioè di verbi di attività. Italiano comune e lingua letteraria, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. I verbi intransitivi hanno solo la forma attiva, poiché l'azione compiuta in sé non ricade su un complemento oggetto, cioè non "esce" dalla sfera del soggetto; i verbi transitivi, invece, possono avere tre forme: attiva, passiva, riflessiva. Altri predicati transitivi (ad es., verbi risultativi con oggetto animato: uccidere, nutrire) permettono, invece, l’omissione dell’oggetto. Alcuni verbi (quali pensare) ammettono entrambe le codifiche dell’oggetto anche quando questo è inanimato, con diversa sfumatura di significato. La codifica dell’oggetto, quindi, può non essere determinata da parametri semantici ma essere il riflesso della valenza sintattica del verbo (➔ reggenza), come illustrato anche in (11) e in (12), in cui le preposizioni a / di sono selezionate dal verbo (cfr. "Abdicare" era usato in latino come transitivo (abdicare legem, magistratum, consolatum ecc.) Infine, la classe 3a comprende, oltre a verbi risultativi (bruciare, cuocere), anche verbi incrementativi (sbiadire, ingiallire): (38) il colore ha sbiadito / si è sbiadito / è sbiadito subito / di parecchio. non “transita”, non passa su qualcosa o qualcuno (cioè su un complemento oggetto), perciò “ridere” è un verbo INTRANSITIVO. 219-242. Ciò è evidenziato dalla presenza / assenza dell’➔accordo in costrutti con complementi predicativi (➔predicativo, complemento). I verbi inaccusativi scelgono, invece, l’ausiliare essere, accordano il participio passato col soggetto (43 a. d. la mia vecchia macchina beve molto [cioè benzina]. Molto frequente è l’uso transitivo di verbi di movimento (➔ movimento, verbi di), come scendere, uscire, salire, particolarmente diffuso nel Sud d’Italia (Serianni 1989: 380; Jezek 2003: 88): b.  non riesco a uscire il passeggino dalla porta. o da un sintagma preposizionale (16 b. i verbi transitivi sono quei verbi che reggono il complemento oggetto, ad esempio "mangiare". Alcuni verbi risultativi, che lessicalizzano non solo il risultato dell’evento, ma anche il modo in cui si realizza, possono avere oggetto opzionale e soggetto indicante strumento. Se il verbo indica una azione che, compiuta dal soggetto, resta in esso, come: io rido, tu dormi, si dice INTRANSITIVO. mi potete spiegare la differenza tra transitivo e intransitivo abbastanza velocemente? Malchukov, Andrej, Haspelmath, Martin & Comrie, Bernard (2011), Ditransitive constructions: a typological overview, in Iid. [incrementativo] i piedi si sono gonfiati per alcune ore, b. In tal caso indicano un’azione abituale (3 a.) 117-152. Con altri verbi (ad es., affascinare, abbagliare, abbrutire, logorare, corrodere, ritrarre, visitare) l’oggetto non espresso può essere umano o meno, generico, plurale, e ha il ruolo di esperiente (abbrutire, angosciare, annoiare) o di paziente (corrodere, stancare, graffiare, mordere). È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. intransitivo agg. Hopper, Paul J. Certi verbi come incominciare, aumentare, rovinare, terminare,ardere, annegare, ecc, possono essere usati sia in modo transitivo che in modo intransitivo. Va però sottolineato che non si tratta di una regola fissa, di una peculiarità discriminante, poiché può accadere che un verbo intransitivo richieda l'ausiliare "avere", come nel caso dei verbi "parlare", "esclamare", "riflettere". 859-890. Molti verbi transitivi ammettono un uso intransitivo, lasciando opzionale l’oggetto. Tre parametri determinano la distribuzione del -si e degli ausiliari: l’➔aspetto (o azionalità) del verbo, alcune proprietà del soggetto (animatezza, grado di coinvolgimento o controllo) e lessicali (componenti semantiche codificate nel verbo). Con alcuni sottogruppi di verbi, l’argomento inespresso può avere funzione di oggetto o di soggetto. o una proprietà o abilità generale (3 b. A government-binding approach, Dordrecht, Reidel. ), e non ammettono l’alternanza anticausativa. Ad es., con alcuni verbi di attività (pensare, perdonare, obbedire, sparare, telefonare), l’oggetto animato è introdotto dalla preposizione a (tale costrutto è noto come ➔ accusativo preposizionale; cfr. (➔ attributo), a differenza del participio passato dei verbi inergativi (ad es. - transitivo (guardare) (viaggiare) (prenotare) (prendere) (piovere) 5 Completa le frasi con un complemento oggetto, quando è … Passato prossimo. Talvolta, alcuni verbi intransitivi diventano transitivi, prendendo come complemento oggetto una parola ricavata dalla loro stessa radice o dal loro significato (è il complemento oggetto interno): vive una vita di stenti; ha pianto tutte le sue lacrime. ), come nei costrutti biargomentali (Salvi 1988: 61-62): a.  Mario ha fatto vedere loro la mostra [= ai suoi studenti]. Cennamo, Michela (in corso di stampa), Thematic and aspectual constraints on the (anti)causative alternation in Old Italian, in Variation and change in argument realization, «Transactions of the Philological Society», numero tematico. Al polo opposto del continuum di (in)transitività sopra illustrato si collocano i verbi con un solo argomento, realizzato come soggetto, come nei predicati intransitivi monoargomentali. Salvi 1988): a.  Mario ha fatto vedere la mostra ai suoi studenti, b.  Mario ha fatto preparare la torta a sua zia / da sua zia. Jezek, Elisabetta (in corso di stampa), Inaccusativité, structure événementielle et verbes pronominaux en Italien, in Actes de la journée d’études en hommage à Andre Rousseau (Lille, Université Charles de Gaulle Lille 3, 11 Juin 2007), édité par L. Begioni. Cennamo, Michela (2003), (In)transitivity and object marking: some current issues, in Fiorentino 2003a, pp. Tweet La questione è molto semplice, non vi preoccupate! "She found the cat." 259-294. Learn vocabulary, terms, and more with flashcards, games, and other study tools. Questo tipo di alternanza (nota come alternanza anticausativa, in quanto il processo è presentato come avente luogo spontaneamente, sebbene la causa esterna sia presente nella rappresentazione lessicale del verbo) ha una varietà di tratti superficiali: presenza, assenza, opzionalità del morfema riflessivo -si, selezione o alternanza di essere o avere come ausiliari nei ➔ tempi composti (Cennamo 1995; Centineo 1995; Sorace 2000; Folli 2002; Jezek 2003; ➔ pronominali, verbi). I verbi intransitivi indicano uno stato, un modo di essere o esprimono un’azione che si esaurisce e rimane nel soggetto che la compie, senza poter passare a una persona, un animale o una cosa che la riceve. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo e dei sovrani). Centineo, Giulia (1995), The distribution of si in Italian transitive/inchoative pairs, in Proceedings from semantics and linguistic theory V, edited by M. Simons & T. Galloway, Ithaca (NY), Cornell University, pp. Ad es., un oggetto indefinito è normalmente introdotto da di ➔ partitivo (cfr. Sono quelli che non ammettono un complemento diretto, cioè si collegano all’oggetto attraverso una p ): a.  di ragazzi, *ne hanno giocato molti ieri. Rizzi, Luigi (1986), Null objects in Italian and the theory of pro, «Linguistic inquiry» 17, 3, pp. Jezek, Elisabetta (2003), Classi di verbi tra semantica e sintassi, Pisa, ETS. né il costrutto intransitivo corrispondente (anticausativo), con l’oggetto originario in funzione di soggetto (4 b. 2003a, pp. Introduzione I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i verbi di una lingua. i dispositivi mobili, soprattutto i tablet, consentono di leggere gli e-book; individuare uno stato d'animo o comunque interpretare fatti di per sé non [[]]evidenti gli ho letto negli occhi tristezza e malinconia. Biografia; Video; Foto; Concerti; Contatti; Menu. Anche la lingua italiana possiede delle peculiarità sintattiche in materia di accordo fra oggetto e verbo (il diverso rapporto ne determina esplicitamente la transitività o l'intransitività) e fra ausiliare e particolarità del verbo (il suo essere transitivo o intransitivo). di in-2 e transitivus «transitivo», traduz. Coniugazione del verbo francese commencer con l'ausiliare avoir. 29-113. TRANSITIVI E INTRANSITIVI, VERBI. 7º, pp. I verbi che non fanno passare l’azione ma la trattengono sono verbi INTRANSITIVI. (cfr. 501-557. I verbi transitivi biargomentali possono apparire in un costrutto intransitivo in cui l’oggetto originario occorre come soggetto. Verbi transitivi: quali sono e come riconoscerli. In sostanza, la frase evidenzia comunque l'azione compiuta dal soggetto: è implicito che un oggetto esista, poiché è impensabile una lettura priva di un elemento su cui concretizzarla. Verbo dlei seconda coniugazione - il verbo leggere è transitivo leggere al femminile. In alcuni verbi biargomentali il secondo argomento è un circostanziale ed è obbligatorio: cfr. In base all’interazione di questi fattori si identificano tre sottoclassi di costrutti anticausativi. Definizione e significato del termine intransitivo ... Firstly I suggest that you learn the appropriate terminology: transitivo (transitive)and intransitivo (intransitive). Powered by Joomla!. Vediamo questa idea con un esempio concreto. L'ausiliare 'essere' si riscontra di solito nei tempi composti di parecchi verbi intransitivi, mentre l'ausiliare 'avere' è caratteristico dei tempi composti dei verbi transitivi. Il verbo è transitivo quando si accorda con un complemento oggetto diretto: il soggetto compie un’azione diretta verso un oggetto. Perlmutter, David (1978), Impersonal passives and the unaccusative hypothesis, in Proceedings of the fourth annual meeting of the Berkeley linguistic society, Berkeley, University of California, pp. L’argomento introdotto da a (o da), infatti, è il destinatario o beneficiario dell’azione espressa dal predicato (vedere, preparare in 17 a.-b. Classe 1a: verbi in -si con ausiliare essere. ), occorrono in costrutti participiali assoluti in cui il soggetto del verbo intransitivo (Maria o i ragazzi in 43 c.) funge da testa della costruzione, come mostrato dall’accordo con il participio passato: a.  Maria è partita / i ragazzi sono partiti, b.  ne sono partiti molti [= sono partiti molti ragazzi]. 3 indica con una X se il verbo é transitivo o intransitivo ... Guarda, forse non ti è chiara la differenza tra transitivo e intransitivo, quindi ti suggerisco di leggere qui: Coniugare il verbo francese commencer con l'ausiliare avoir a tutti i tempi e modi : maschile, femminile, Indicativo, congiuntivo, imperativo, infinito, condizionale, participio, gerundio. Ecco alcuni esempi con verbi intransitivi: 1) Giuseppe impallidisce; 2) la roccia frana; 3) l'acqua gorgoglia; 4) Giuseppe è distratto; 5) il treno parte; 6) arriva la primavera. Folli, Raffaella (2002), Constructing telicity in English and Italian (tesi di dottorato), Oxford University. Al centro del continuum si hanno strutture di diverso tipo e grado di transitività, quali le costruzioni a oggetto nullo (§ 2.2.1), i costrutti con oggetto opzionale e soggetto strumento (§ 2.2.2) e l’alternanza anticausativa (§ 2.2.3). ), che tuttavia si alterna a quella riflessiva con gli altri predicati trasformativi (39 b.-c.): a.  il carro [...] tutto si spezzò (Villani 2007: cap. (a) biargomentali (➔ argomenti), con due argomenti nucleari: il ➔ soggetto agente e l’➔oggetto paziente nella frase transitiva prototipica (§ 2.1.1); (b) triargomentali, con tre argomenti nucleari: il soggetto agente, l’oggetto paziente e il destinatario / beneficiario o locativo (§ 2.1.2; ➔ reggenza). b.  l’eccessivo lavoro abbrutisce / logora [*ha abbrutito / logorato], c.  l’acido / l’invidia corrode [*ha corroso]. Un modo semplice per riconoscere il complemento oggetto è trasformare la frase dalla forma attiva a quella passiva. Tsunoda, Tasaku (1994), Transitivity, in The encyclopedia of language and linguistics, editor-in-chief R.E. Explorations of the syntax-lexicon interface, edited by A. Alexiadou, E. Anagnostopoulou & M. Everaert, Oxford, Oxford University Press, pp. •Il verbo si dice transitivo quando l’azione passa direttamente dal soggetto che la compie all’oggetto (persona, animale o cosa) che la riceve o subisce. +06 876 019 02; Lun - Ven 7:30 - 18:00; Home; Gli avvocati; Aree di attività. Il treno arrivò alle 18.00.